Linee guida

1.Immergiti entro i limiti del tuo brevetto e in base alla tua esperienza.

2.Come subacqueo responsabile sai che dovrai immergerti con condizioni ambientali, luoghi, attività di immersione e profondità simili a quelle di addestramento. Per lo svolgimento di immersioni in situazioni diverse e dopo lunghi periodi di inattività sarà necessario che effettui ulteriore addestramento.

3.Sii pratico dei luoghi in cui ti immergerai o procurati informazioni che ti orientano all’immersione da subacquei locali ben informati.

4.Valuta attentamente le condizioni meteorologiche che troverai al momento dell’immersione e il loro evolversi. Non immergerti se ci sono cattive condizioni meteorologiche.

5.Il subacqueo responsabile è colui che sa rinunciare all’immersione se le condizioni meteorologiche, le sue condizioni psicofisiche e le condizioni logistiche non sono idonee o adeguate al tipo di immersione da effettuare.

6.Immergiti solo se stai bene e se non sei sotto l’influenza di alcolici, droghe o medicinali. Mantieni sempre un buono stato mentale e una buona forma fisica. Effettua un controllo medico almeno una volta all’anno.

7.Alimentati in modo corretto, bevi molta acqua, esercitati regolarmente e riposati in modo adeguato.

8.Tieni un margine di sicurezza. Non immergerti fino ai limiti della curva di sicurezza prevista dalle tabelle o dal computer. Effettua sempre immersioni senza decompressione.

9.Risali lentamente da ogni immersione ad una velocità non superiore a 9 metri al minuto controllando la tua strumentazione.

10.Effettua sempre una sosta di sicurezza di 3 minuti a 5 metri.

11.Guarda verso l’alto e attorno a te durante la risalita per evitare eventuali ostacoli ed ascolta se ci sono rumori di eventuali barche in superficie che possono comportare un pericolo.

12.Controlla spesso in immersione la tua strumentazione, il tempo, la profondità e  il manometro. Termina l’immersione con almeno 50 bar di aria nella bombola.

13.Dopo l’immersione evita di fare sforzi eccessivi. 

14.Se ti immergi utilizzando aria arricchita di ossigeno (Nitrox) o altre miscele diverse dall’aria dovrai avere un’adeguata preparazione, effettuando corsi specifici.

15.Rispetta le regole previste per volare dopo l’immersione e per effettuare immersioni in quota oltre i 300 metri dal livello del mare.

16.Pianifica l’immersione più profonda come la prima della giornata. Evita in immersione di andare continuamente su e giù cambiando frequentemente la tua quota (“Yo Yo”). Inizia la tua immersione alla profondità massima pianificata e poi portati via via a profondità inferiori.

17.Mantieni la tua attrezzatura in efficienza e verifica il suo funzionamento prima di immergerti. Effettua la manutenzione periodica della tua attrezzatura.

18.Utilizza il sistema di coppia, programma sempre le tue immersioni con il tuo compagno. Rivedi con lui i segnali subacquei, cosa fare in caso di separazione e come attuare le procedure di emergenza. Definisci con lui gli obiettivi, i limiti di tempo e profondità e il percorso da seguire durante l’immersione.

19.Fai sempre un controllo di sicurezza prima di ogni immersione controllando sia la tua attrezzatura che quella del compagno.

20.Usa una barca, un galleggiante o un altro sistema d’appoggio ogni qualvolta che ti sia possibile.

21.Segnala la tua presenza in immersione con una robusta boa segnasub e/o con una bandiera rossa con striscia diagonale bianca ben visibili da una distanza di almeno 300 metri.

22.Controlla i pesi in superficie. Tienili liberi da poterli sganciare facilmente in caso di necessità. Effettua discese controllate. Mantieni un assetto equilibrato sott’acqua controllando anche il movimento delle pinne senza adagiarti o urtare il fondale. Controlla la tua attrezzatura evitando di avere fruste o lacci che penzolano e possono impigliarsi causando anche danni all’ambiente circostante.

23.La comunità subacquea ha capito a fondo l’importanza della tutela ambientale. Continua a diffondere le buone pratiche d’immersione che preservano l’ambiente a vantaggio delle future generazioni.

24.Informati e rispetta leggi, regolamenti o ordinanze locali.

25.Registra le immersioni sul tuo log book “Io sub custode del mare”. Il log book è il tuo diario delle immersioni che attesta la tua esperienza ed il tuo addestramento oltre a ricordarti di segnalare l’eventuale degrado ambientale riscontrato quale tuo contributo per un pianeta migliore.